Quando si parla di Nara, ciò che viene alla mente è la grande statua del Buddha ed il Parco dei cervi. Si dice spesso che essendo vicino a Kyoto ed Osaka, Nara non abbia un impatto altrettanto forte come le altre due città, ma in verità ciò non interessa a nessuno. Qualsiasi cittadino di Nara risponderebbe ridendo con gioia: “La Statua e il Parco sono già belli a sufficienza… Altro non serve, non serve proprio.”
Altre cose di cui Nara è prima in Giappone
Chiunque vada a Nara rimane sorpreso dalla grandezza della statua del Buddha e dalla libertà data ai cervi. Ma vi sono altre cose di cui rimanere esterrefatti.
Numero 1 nella diffusione dello studio del pianoforte
Anche al giorno d’oggi un pianoforte viene considerato un bene di lusso. Nonostante gli alti prezzi, una diffusione così ampia di questo strumento, denota senza dubbio una ricchezza materiale non indifferente degli abitanti di questa Prefettura.
Numero 1 nel costo d’iscrizione alle scuole serali e nell'educazione in generale
Si dice che Nara sia una Prefettura dedita all’educazione scolastica. In effetti vi sono molte persone che considerano una buona educazione come un must da ottenere nella vita. Per questo versano ingenti somme di denaro per le scuole dei loro figli. Come risultato, Nara è al primo posto per numero di studenti ammessi a prestigiose Università, come quelle di Kyoto o Osaka.
Nara era la Capitale del Giappone ancor prima di Kyoto. È vero?
Kyoto divenne la Capitale del Giappone nell’anno 794 D.C. Dato che molto tempo è passato da allora, molte persone non si ricordano che prima di Kyoto, la città più importante del Paese era in effetti Nara.
Esiste un gioco di parole Giapponese che definisce l’anno 710 come l’anno di una bellissima città verso sud (Nara). Nonostante questo durò solo per 80 anni, prima che Kyoto fosse “promossa” a Capitale, un residente odierno di Nara, con un discreto orgoglio, vi incalzerebbe ancora con: “Comunque la Capitale prima di Kyoto era Nara!”
Si dice inoltre che a Nara vi siano pochissimi disastri naturali. Questo perché si pensa che la statua del Buddha protegga i cieli della città con una specie di scudo invisibile. Forse è per questo che il carattere degli abitanti è così pacifico e sereno, il che è comunque una cosa gradevole.
In quali circostanze quindi gli abitanti di Nara si arrabbiano?
Parlando di Nara, le persone dicono che mentre Kyoto sia caduta nella lascivia e Osaka sia caduta nell’ingordigia, Nara sia caduta nella pigrizia. La verità è che in effetti gli abitanti di Nara conducono una vita molto rilassata, ma solo perché credono fermamente che “Le cose buone arrivano a chi sa aspettare”.
Avendo quindi un proprio ritmo innato, gli abitanti di Nara si sentono estremamente infastiditi quando vengono disturbati nella loro quiete: “Molte volte mi hanno detto che non riesco a tenere il passo con una persona di Osaka, neanche quando parla. È vero, ma solo perché le nostre culture e ritmi sono diversi. Ecco perché ci arrabbiamo quando gli altri cercano di cambiare il nostro modo di vivere.”
Gli abitanti di Nara prendono le regole e la disciplina con molta serietà, e nonostante possano essere considerati “flessibili”, non perdono mai la loro metodicità.
Tutto sommato, gli abitanti di Nara sono brava gente!
“Noi siamo bravi a rendere ogni posto più calmo e pacifico, perché siamo spesso confrontati con i più rigidi abitanti di Kyoto e Osaka. Non parliamo mai a sproposito, ma non siamo solo silenziosi e facciamo la nostra parte.
Fatemi azzardare di dire che in fondo in fondo, la regione del Kansai è così organizzata perché ci pensano gli abitanti di Nara a mantenere l’equilibrio!”